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Ozzy Osbourne, parla il figlio Jack: “Papà? Entro cinque o dieci anni andrà in pensione”

Ozzy Osbourne

Le parole di Jack Osbourne, figlio di Ozzy Osbourne, sulla carriera del padre e il suo futuro.

Mentre aspettiamo una data ufficiale del nuovo e attesissimo biopic sul Principe delle Tenebre, The Nine Lives Of Ozzy Osbourne, Jack – il figlio – ha discusso del suo ruolo di produttore nel film e anche del perché era giunto il momento di realizzarlo.

Parlando con Collider, Jack ha dato al regista Greg Johnston – che era anche uno dei produttori esecutivi originali della serie TV, The Osbournes – tutto il merito della creazione del film ed è stato entusiasta.

Abbiamo una storia così lunga di lavoro con lui e ha una tale comprensione di noi, personalmente, come famiglia e con la carriera di mio padre che è stato un gioco da ragazzi essere a capo del progetto“.

Il giovane parla anche del padre il cui posto – secondo il suo punto di vista – si collega tra Paul McCartney e Mick Jagger. Scopriamo perché.

Ozzy Osbourne, il suo posto “tra Paul McCartney e Mick Jagger”

Jack Osbourne ha elogiato suo padre Ozzy Osbourne in una nuova intervista. Il figlio del Principe delle Tenebre colloca il padre “tra Paul McCartneys e Mick Jaggers” in termini di successo della sua carriera.

Jack stava parlando del prossimo documentario The Nine Lives of Ozzy Osbourne, che ripercorre la vita e la carriera del frontman dei Black Sabbath. Il film biografico sarà presentato in anteprima quest’estate sulla rete statunitense A&E.

Parlando dell’amore e del rispetto mostrati per Ozzy nel documentario, Jack ha detto a Collider di vedere suo padre far parte di “un gruppo unico di intrattenitori“.

In termini di successo e carriera, mio padre si trova tra Paul McCartney e Mick Jagger. Fa parte di un piccolissimo gruppo di entertainer unici. Quando guardi i suoi coetanei ti rendi conto che il suo posto è lì. Non si considererebbe mai parte di quel gruppo, ma lo è, ed è un gruppo di artisti in via di estinzione“.

E aggiunge:

Jack ha aggiunto: “Mio padre ha avuto una vita molto fortunata, ma ha avuto tante turbolenze, alcune delle quali auto-inflitte e altre completamente fuori dal suo controllo. [Il documentario] è uno sguardo interessante a ciò“.

Il video di Under the Graveyard:

Ozzy Osbourne, il biopic sul Principe delle Tenebre

Di recente, è stato comunicato che sarà realizzato un biopic su Ozzy Osbourne, fortemente voluto dal figlio Jack che è molto contento del progetto, come vi dicevamo qualche riga più su.

The Nine Lives of Ozzy mostrerà a tutti i suoi lati più nascosti. La diagnosi è stata tosta [si riferisce al Parkinson, ndr] ma ora si sta curando e sta meglio“.

L’ultimo documentario sull’ex frontman dei Black Sabbath, God Bless Ozzy Osbourne è uscito nel 2011.

Sono passati 10 anni da quando è uscito l’ultimo documentario e molte cose sono cambiate“, spiega Jack. Entro i prossimi cinque o dieci anni, probabilmente mio padre andrà in pensione, quindi ho pensato che fosse un buon momento“.

A Jack è stato chiesto come ha preso la notizia della malattia del padre e lui ha ammesso:

Con qualcuno come mio padre, che ha svolto il suo mestiere e ha lavorato attivamente per 50 anni, dirgli, ‘Ehi, potresti non essere più in grado di farlo’, mi ha fatto montare la preoccupazione: come quando un cavallo da corsa non può più correre, perde la volontà di andare avanti. Ha avuto questa terribile diagnosi e ha avuto una brutta ferita, a causa di ciò, e c’era una vera paura che non potesse più svolgere il suo mestiere. Questo è ciò che ho trovato molto sconvolgente“.

Ciononostante, Jack tiene a precisare che il padre sta bene: “Sta molto meglio[…] si sta lentamente riprendendo. Penso che alla fine tornerà in pista. Era solo una cosa davvero difficile da affrontare. Aveva pianificato l’intero tour ed è stato difficile per lui. È stato difficile per tutti noi perché abbiamo appena visto quanto fosse dura“.

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ultimo aggiornamento: 21 Maggio 2020 18:39

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